martedì 29 maggio 2007

Eppur si muove.

Più interessante delle scelte sulle immagini, che GRM ha fatto da un portatile che procedeva per sincopi e contrappunti, le chiacchiere al bar. Tre caffé (due decaffeinati), nove pasticcini, una sigaretta fumata a metà. Un cane chiamato dolore, si ferma dove vuole, ti lecca quando non lo chiami. Quattro immagini per ognuno, Gian Ruggero: attraverso quali percorsi mentali hai deciso questo si, questo no, questo forse? Domani preparo i files, comincio a cercare la griglia nella quale inserirli. Magari provo anche qualche soluzione grafica. Ragazzi: molti dei vostri lavori mi hanno stupito. All’improvviso quaranta veicoli hanno circondato l’edificio, le risorse aggiuntive ci sono, tutto è bene quel che finisce bene.

Il concertatore.



Paola Bandini. Istallazione. Ceramica. 2006.

lunedì 28 maggio 2007

Come siamo combinati?

Espressione di probabile origine dialettale per domandarsi quale sia lo stato delle cose. Cum a sin cumbined? direbbero i miei genitori (immagino che la grafia sia completamente errata). Domani, martedì 29 maggio, vedrò GRM nella bottega di Fiorenza. All’appello manca solo il materiale fotografico del signor Neretti, i santi lo abbiano in gloria. Nella speranza che le cose procedano, vogliate gradire una nuova immagine tratta dall’archivio sonoro di anar.C.ORD. See you soon.

Redatto dal piccolo, esangue scrivano romagnolo, sempre di vedetta.




Martha Pachon. “MARACAS”, ceramica, particolare. 2006

mercoledì 23 maggio 2007

Alle armi.

Dopo lungo penare è giunto il tempo della riscossa. Alle armi, miei prodi, balzate come un sol uomo, mettete assieme immagini e coraggio, masterizzate e consegnate, che il Conduttore Unico deve riflettere, considerare, selezionare, valutare cosa e cosa non pubblicare su carta. Il giorno è giunto al termine, è tempo di migrare verso lidi tipografici. Scadenza giovedì 23 Maggio. Nel frattempo è successo:
Fiorenza ed io siamo riusciti a portare i pezzi di Paola dal fotografo;
Viola ha inaugurato la sua mostra (applausi e fiori di pesco, grande mostra), presenti Fiorenza, Martha, Nero ed io;
Fiorenza e Nero hanno allestito, inaugurato e smontato una mostra (con video cimiteriale) a Lugo: un bel colpo;
Andrea ha fatto fotografare i suoi tranelli domestici;
io continuo a non trovare lavoro e a vivere di carità privata (la mia morosa mi mantiene);
Paola ha comprato carta e matite per arricchire il suo repertorio (Paola, come stai, leggi mai quello che la vodka mi suggerisce?);
GRM sta considerando di ritirarsi a vita privata (immagino) e non abbiamo più sue notizie dall’ultimo ritiro in cenobio.
Altre considerazioni. E se facessimo la mostra a Faenza nel Museo Carlo Zauli? Pro e contro, Matteo Zauli ci prenderà? Come cavoli allestiremo? Chi paga il bouffet? GRM dice che non ci sono problemi: lui ha delle ascendenze o delle aderenze o delle concomitanze con il Direttore del MCZ. Posteri: che aspettate a sentenziare?




Nero (Alessandro Neretti). Capovolgimento delle parti Ovvero Quando 1 viso mi da 1 vaso. 5m x 2m. Vasi torniti e plasticati. 2006. Premio “Monica Biserni”. 55° Premio Faenza riservato ai giovani artisti – Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea:

giovedì 3 maggio 2007

La questione del nome.

(musica di fondo: Bach, L’Arte della Fuga interpretata da Ramin Bahrami, edizioni Decca)

Già da qualche tempo Nero e Fiorenza si dicono stanchi e sconsolati della sigla primigenia: anar.C.ORD. Maggiore entusiasmo trovavano in altre proposte:
SEI CUORI FUORI
SEI FUORI (?)
Anche Andrea non pare felice del primo marchio e via e.mail elenca le seguenti ulteriori possibilità:
SEI DI CUORI
SEI IN GRUPPO
SEI IN MOSTRA
SEI DI NOI
FRA DI NOI
NOI
CATARSI ARMONICA (scritto da GRM al inizio del viaggio)
Dichiara inoltre che SEI FUORI trova il suo consenso.

Il mio valore di copywriter rasenta il grado 10 della scala Kelvin. Siccome non ho fatto gli studi classici mi vengono in mente cose del tipo:
SEI PORTE DI UN LABIRINTO
UN OGGETTO A SEI PUNTE
SEI GRADI DI SEPARAZIONE
ESAFONIA
IL SETTIMO GIORNO SI RIPOSÒ
CONCERTO PER VIOLINO A SEI CORDE

Pavido lettore (mio fratello, mio simile) attratto dalle sirene della Rete, contribuisci all’entropia: suggerisci un titolo per la mostra. Ti prometto che lo leggerò alla prossima riunione. Non vincerai nulla, ma avrai la soddisfazione di sapere che sei (più una) persone si accapiglieranno sulla tua proposta.



Mirco Denicolò. "Faccina", Ceramica, diametro cm. 25. 2007